I l F r a n t o i o

Tecnologia al servizio della natura

U n F r a n t o i o a l p a s s o c o i t e m p i

In azienda il profumo dell’Olio Extra Vergine di Oliva si sviluppa nell’armonioso frantoio.
Superato l’ingresso, si accede alla sala degustazione adiacente alla sala macchine.
Un’area confezionamento regolata a 16°C che ne garantisce una temperatura ottimale anche nei mesi più caldi dell’anno.

Nella Riserva Sant’Agostino coltiviamo la terra seguendo un lavoro che rispetti la stagionalità e il naturale ciclo di vita delle colture, 100% biologiche. 

ATTENTI A OGNI FOGLIA

L a v a g g i o e D e f o g l i a z i o n e

Il primo step che svolgiamo una volta arrivati al frantoio riguarda l’utilizzo del defogliatore ovvero un macchinario che, in maniera automatica, stacca le foglie e i ramoscelli che sono sfuggiti agli occhi attenti degli agricoltori, separandoli dalle olive. 

I frutti vengono quindi puliti ulteriormente grazie alle lavatrici.
Le olive entrano direttamente nel frantumatore iniziando il vero e proprio ciclo di lavorazione conosciuto come molitura.

IL PRIMO SUCCO DELLE OLIVE

F r a n g i t u r a

Durante la frangitura, le olive vengono sottoposte ad azioni meccaniche che hanno lo scopo principale di provocare la rottura della parete cellulare e delle membrane che le compongono. 

In questo modo i succhi cellulari, e quindi l’olio, fuoriescono dal frutto permettendo di raccogliere il prodotto e di passare alle fasi successive di lavorazione.

Si tratta di un passaggio fondamentale e delicato in quanto permette di rompere le emulsioni acqua-olio che si sono formate durante la frangitura e di riunire le goccioline di olio mosto in gocce sempre più grandi che saranno più facili da separare nella successiva estrazione.
DALLE GOCCE ALL'OLIO

G r a m o l a z i o n e

IL PASSAGGIO FINALE

E s t r a z i o n e

È il cuore del processo di lavorazione: dalla pasta ottenuta dalle precedenti fasi si procede alla separazione delle tre componenti: sansa, acqua di vegetazione e mosto oleoso.

È al termine di quest’ultima fase che otteniamo l’olio di Riserva Sant’Agostino.

Estrazione

È il cuore del processo di lavorazione: dalla pasta ottenuta dalle precedenti fasi si procede alla separazione delle tre componenti: sansa, acqua di vegetazione e mosto oleoso. 

È al termine di quest’ultima fase che otteniamo l’olio di Riserva Sant’Agostino.